Chi non ha mai sentito parlare, ha giocato o è stato invitato a giocare giochi come Candy Crush, King o Clash of Clans? Il mercato del mobile gaming oggi crea un mercato di oltre 35 milioni di dollari all’anno. Nel 2016 ha contato più di 100 miliardi spesi nel mondo dei videogiochi, un record raggiunto grazie all’incalzante mercato composto dai giochi mobile.
Quello che fino a qualche anno fa era considerato un mercato di nicchia, oggi è una realtà di punta che rappresenta una grande porzione del fatturato derivante da giochi e video giochi. I giochi mobile hanno portato nel 2016 maggiore guadagni rispetto ai giochi per computer, diventando un mercato di riferimento e su cui puntare per i maggiori Top Player nel settore.
Sembra così che il mobile rappresenti il futuro, grazie sicuramente ai titoli di spicco citati all’inizio dell’articolo. Una volta accertato il fatto che i giochi giocabili da qualsiasi dispositivo mobile colgono maggiore interesse negli utenti, che preferiscono avere la possibilità di aprire un’app dal proprio telefono per passare tempo piuttosto che portarsi dietro una intera console dedicata allo scopo, sono sempre di più i leader di settore che hanno deciso di puntare sul mobile gaming come chiave di volta del proprio business.
Per il biennio 2017-2018 Sony ha annunciato ben 10 titoli mobile che avrebbero spianato la strada del colosso nel mobile gaming. Iniziando dal Giappone, i due protagonisti mondiali in tema di videogiochi, hanno deciso di dedicare parte della propria attività anche allo sviluppo di applicazione per Apple Store e Google Play.
Ovviamente Sony entra a far parte del mobile gaming dichiarando guerra a chi si è già piazzato come leader con giochi come Pokemon Go e Super Mario Run. Il 2017 infatti è stato caratterizzato appunto dai successi mobile di Nintendo, che ha fatto parlare di sé in tutto il mondo, sfondando il record di download con il suo Pokemon Go.
Sicuramente ispirati dai successi, le case come Sony e tante altre hanno visto nel mobile gaming una grossa possibilità da non farsi sfuggire, soprattutto considerando la possibilità di poter integrare nei giochi mobile anche una parte di realtà virtuale e aumentata che rappresenta sicuramente una delle motivazioni di maggiore spicco che ha portato al successo Pokemon Go, ad esempio.
Probabilmente si, nonostante sicuramente si manterranno i grossi progetti e titoli sulle console dedicate, con l’aumentare della diffusione di dispositivi sempre più potenti e capaci, tablet smartphone diventano lo strumento di accesso a qualsiasi interfaccia e stimolo virtuale.
Sicuramente vedremo sempre più titoli pensati e creati per il mobile, e non sarà difficile per gli operatori di gaming puntare e passare ad un sempre più ampio investimento di tempo e di denaro sui progetti di gioco portatile.
Inoltre rilasciando spin-off e titoli aggiuntivi, la possibilità di raggiungere anche il mobile rappresenta ulteriormente una forte mossa di Marketing che riesce a convertire diversi utenti dal titolo di un gioco mobile ad un titolo più possente e completo per console specifica, duplicando così il fatturato dei maggiori operatori di gioco.