La realtà del cloud computing è sempre più importante nel mondo dell’Information Technologies, ed è sicuramente una delle realtà che più condizionerà l’evoluzione dei servizi di computing nei prossimi anni.
Ma perché il cloud computing sta diventando così di tendenza? Quali sono i reali vantaggi dei servizi di cloud hosting e cloud computing? Come si evolveranno i sistemi supportati dal cloud computing?
È stato stimato che nei prossimi 5 anni il 75% delle aziende IT disporrà di servizi ibridi che includeranno anche il cloud computing, principalmente a causa della rapida evoluzione del mercato e dei servizi presenti nell’ Internet Of Things (IoT).
Il cloud computing infatti permette di decentralizzarsi dal capitale fisico aziendale delle risorse offerte dai vari provider che offrono servizi digitali, permettendo a quest’ultime di concentrarsi sulla customer experience degli utenti, offrendo possibilità di fornire servizi meno pesanti, più agevoli e più fluidi di cui si fa tanto ricerca dell’era digitale in cui stiamo vivendo oggi.
Infatti, la tendenza sulla quale si ci sta spostando, è quella di unificazione della “nuvola” digitale, ovvero la possibilità di fare interagire i diversi servizi utilizzando un multi-cloud che possa permettere di comunicare i vari servizi e le varie piattaforme digitali utilizzati dagli utenti.
Per questo motivo si parla sempre di più di clouding ibrido, ovvero insieme di parziale servizio fisico, clouding interno al servizio e clouding esterno interagente col il clouding di altri provider.
Una soluzione di questo genere, permetterà agli utenti di avere processi e dispositivi sempre più snelli e decentralizzare processi computazionali e servizi di storage alla “nuvola digitale” piuttosto che nel proprio dispositivo.
Quest’ultima considerazione da non sottovalutare, proprio per la continua crescita dei dati e dei processi di cui necessitano i sempre più innovativi servizi. Considerando non per ultimo il fatto che viviamo in un’era digitale in cui la condivisione, il lavoro decentrato, i servizi da remoto e la necessità di scambiare informazioni è sempre più incessante ed è ormai diventata una caratteristica distintiva del mondo “connesso” in cui viviamo oggi.
I modelli operativi, i servizi e i data center avranno la necessità di evolversi ed abbracciare le attività computazionali in cloud. In questo momento, viviamo in una situazione digitali in cui i servizi e le infrastrutture tradizionali vengono gestiti attraverso sovrastrutture virtuali in modo da poter gestire la realtà di clouding di servizio e cloud computing condiviso utilizzando i dispositivi già presenti.
Quello che i massimi esponenti suggeriscono e che i leader ICT si aspettano di avere e di produrre, sono servizi, infrastrutture, prodotti già pensati e creati per il cloud computing,
Come ad esempio Intel si è già proposta di fare, annunciando di scommettere sul cloud computing, puntando alla produzione di CPU e SSD sempre più potenti, agili e trasversali creati appositamente per la gestione del cloud computing, ed annunciando di aver già stretto alleanze di mercato per offrire al meglio servizi ed infrastrutture utilizzabili per permettere l’evoluzione di ambienti ibridi e di cloud computing ai massimi esponenti e leader di settore.
Ci aspettiamo dunque un futuro meno statico, più potente, più agile e sempre più interconnesso.